Avviso per l’assegnazione di buoni spesa per l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessita'

Pubblicato il 15 dicembre 2020 • Comune

AVVISO PER L’ASSEGNAZIONE  DI BUONI SPESA

 PER L’ ACQUISTO DI GENERI ALIMENTARI  E  BENI DI PRIMA NECESSITA’

 

AZIONI VOLTE A SOSTENERE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’ ECONOMICHE

A CAUSA DELL’EMERGENZA SANITARIA 2020 COVID 19

 

Attuazione dell’art. 2 del decreto-legge 23 novembre 2020, n. 154,

“Misure finanziarie urgenti connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”

 

IL SINDACO

VISTO l’art. 2 del decreto-legge 23 novembre 2020, n. 154, recante “Misure finanziarie urgenti connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”:

Art. 2

Misure urgenti di solidarieta' alimentare

1.    Al fine di consentire ai comuni l'adozione di misure urgenti di solidarieta' alimentare, e' istituito nello stato di  previsione  del Ministero dell'interno un fondo di 400 milioni di euro nel  2020,  da erogare a ciascun comune, entro 7 giorni dalla  data  di  entrata  in vigore del  presente  decreto,  sulla  base  degli  Allegati  1  e  2 dell'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione  civile  n. 658 del 29 marzo 2020.

2.   Per l'attuazione del presente articolo i comuni applicano la disciplina di cui alla citata ordinanza n. 658 del 2020.

3.     Le variazioni di bilancio riguardanti l'utilizzo delle  risorse trasferite dal Bilancio dello Stato connesse all'emergenza COVID-2019 possono essere deliberate dagli enti locali sino al 31 dicembre  2020 con delibera della giunta.

 

DATO ATTO che a questo comune è stata assegnata la somma di € 27.456,80= da destinare all’acquisizione, anche in deroga al decreto legislativo 18 aprile 2016, n.50:

a)     di buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari presso gli esercizi commerciali contenuti nell’elenco pubblicato da ciascun comune nel proprio sito istituzionale;

b)     di generi alimentari o beni di prima necessità;

oltre alla somma residua relativa alla precedente assegnazione per € 105,26= ;

 

DATO ATTO, altresì, che:

·      con atto della Giunta Comunale n. 86 del 9 dicembre 2020 sono stati definiti  i criteri per la fornitura di buoni spesa per l’acquisto di generi alimentari e di prima necessità da assegnare ai cittadini con difficoltà economiche insorte in seguito all’emergenza Covid-19 in base a criteri prestabiliti e fruibili presso gli esercizi commerciali che si rendono disponibili a seguito pubblicazione di avviso;

·        la fornitura sarà resa attraverso l’erogazione di buoni spesa del valore minimo di € 20,00 cad;

 

RENDE NOTO CHE

 

Il presente avviso diramato in costanza della situazione emergenziale dovuta alla diffusione del virus Covid-19 ed è volto a sostenere le persone e le famiglie in condizioni di assoluto momentaneo disagio.

 

QUANTIFICAZIONE DEL BUONO SPESA

Il buono spesa assegnato una tantum è commisurato al numero di componenti del nucleo familiare e determinato nella misura di € 120,00= per il primo o unico componente del nucleo famigliare e di € 80,00= per gli ulteriori componenti, oltre ad € 80,00=  nel caso nel nucleo siano presenti uno o più bambini con un’età compresa tra i 0 e i 3 anni, fino a un massimo di € 600,00= per nucleo famigliare.

I buoni saranno assegnati fino all'esaurimento delle somme disponibili.

 

CRITERI DI ACCESSO

1.     Possono accedere alle misure di cui all’art 2 del decreto-legge 23 novembre 2020, n. 154, le persone residenti nel Comune di Caponago in possesso dei seguenti requisiti  all’atto presentazione della domanda:

·          essere in possesso di un regolare permesso di soggiorno (solo per cittadini extra UE);

·      far parte di un nucleo familiare particolarmente esposto agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus Covid-19, di essere in condizione di difficoltà economiche per poter provvedere nell’immediato all’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità e di essere in stato di bisogno.  Gli operatori del Servizio Sociale valuteranno, per attestare lo stato di bisogno, la situazione e le ATTUALI DIFFICOLTA’ ECONOMICHE con particolare attenzione (a titolo esemplificativo) a:

·       nucleo familiare, di cui facciano parte minori, che si trovano in situazioni economiche tali da non poter soddisfare i bisogni primari dei minori

·   nuclei monogenitoriali privi di reddito o in situazioni economiche tali da non poter soddisfare i bisogni primari dei minori

·  presenza nel nucleo familiare di disabilità permanenti associate a disagio economico

· nuclei familiari con situazioni di patologie e/o multiproblematicità che determinano una situazione di disagio economico

·   nucleo familiare monoreddito il cui titolare ha richiesto trattamento di sostegno al reddito o il cui datore di lavoro ha richiesto ammissione al trattamento di sostegno del reddito, ai sensi del D.L. 18/2020, o il datore di lavoro abbia sospeso e/o ridotto l’orario di lavoro per cause non riconducibili a responsabilità del lavoratore.

·    nucleo familiare senza alcun reddito

·       avere una  disponibilità e/o essere titolari di depositi bancari o postali  che presentano un saldo alla data odierna  inferiore a € 1.000,00= per ciascun componente del nucleo familiare (es. 4 componenti à il saldo totale deve essere inferiore a € 4.000,=); 

·        NON disporre di patrimonio mobiliare (azioni, obbligazioni, ecc.)

·      aver percepito nel 2019 un reddito complessivo lordo (somma dei redditi Irpef di tutto il nucleo familiare) inferiore a 50 mila euro;

2.      Per ogni nucleo familiare la domanda può essere presentata da un solo componente;

3.   Nella gestione delle risorse verrà data priorità ai nuclei familiari non assegnatari di sostegno pubblico (Rdc, Rei, Naspi, indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni, altre forme di sostegno previste a livello statale, locale o regionale);

4.   In caso di utenti percettori di altri contributi pubblici (ad es., reddito di cittadinanza, cassa integrazione, NASPI o altro) gli stessi potranno eventualmente beneficiare della misura, ma senza priorità, sulla base di attestazione da parte dell’Assistente Sociale dello stato di bisogno.  In particolare sarà tenuta in considerazione l’entità del contributo percepito, il carico familiare (presenza di minori e disabili), e altri indicatori di disagio sociale dichiarati nella domanda;

5.      In caso di mancato esaurimento dei fondi stanziati, a fine emergenze,  i buoni rimanenti saranno assegnati i nuclei familiari già assegnatari degli stessi sulla base di attestazione da parte dell’Assistete Sociale dello stato di necessità e dell’ammontare dei buoni aggiuntivi da concedere. In particolare sarà tenuta in considerazione l’entità del contributo percepito, delle entrate, il carico familiare (presenza di minori e disabili), e altri indicatori di disagio sociale dichiarati nella domanda;

6.     Al fine di attestare il possesso dei requisiti per l’accesso alla misura previsti dal provvedimento, il beneficiario dovrà presentare apposita istanza corredata da  dichiarazione sostitutiva di atto notorio;

7.      L’amministrazione provvederà a verifiche a campione o su tutte le dichiarazioni ai sensi dell’art 11 DPR 445/2000;  ferme restando le sanzioni penali di cui all’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, i cittadini che abbiano fruito indebitamente di interventi di assistenza economica da parte dell’Amministrazione Comunale sulla base di dichiarazioni o documenti non veritieri, decadono dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni o dei documenti non veritieri e sono tenuti a rimborsare quanto indebitamente percepito  oltre al risarcimento del danno.

 

MODALITÀ DI EROGAZIONE

1.      I buoni spesa  vengono erogati in tagli dal valore di € 20,00= cadauno;

2.  i buoni potranno essere ritirati dal richiedente, recandosi presso gli uffici comunali, previo appuntamento telefonico.

3.   In caso di utenti non autosufficienti o con obbligo di permanenza domiciliare i buoni saranno consegnati dalla Protezione Civile.

4.   i buoni spesa sono personali (ovvero utilizzabili solo dal titolare indicato in calce allo stesso buono), non trasferibili, né cedibili a terzi, non convertibili in denaro contante e, nel caso di assegnazione, sono utilizzabili ESCLUSIVAMENTE per l’acquisto di GENERI ALIMENTARI E  di BENI DI PRIMA NECESSITA’  (igiene personale, igiene della casa, prodotti per l'infanzia, farmaci, parafarmaci per la salute e ausili sanitari);

5.    detti buoni potranno essere utilizzati negli esercizi che abbiano aderito all’iniziativa ed il cui elenco aperto, in continuo aggiornamento, verrà pubblicato sul sito del Comune e reso noto con ogni forma ritenuta idonea;

6.     i buoni potranno essere spesi anche cumulativamente dal titolare del buono presso gli esercizi che abbaino aderito all’iniziativa entro la fine del mese successivo alla data di rilascio, e comunque entro e non oltre il termine perentorio del 31/03/2021;

7.      I buoni spesa non sono convertibili in denaro contante, non danno diritto a resto in contanti non sono trasferibili, né cedibili a terzi. A fronte di una spesa di importo maggiore rispetto al buono, la differenza resta a carico dell’acquirente.

8.   E’ obbligatorio conservare gli scontrini giustificativi dell’utilizzo dei buoni spesa per almeno 12 mesi dalla data di utilizzo,  al fine di consentire eventuali successivi controlli (Garante per la protezione dei dati personali - FAQ COVID-19 e protezione dei dati personali).

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda è scaricabile dal sito istituzionale dell'ente www.comune.caponago.mb.it o è reperibile in formato cartacea presso l’Ufficio Protocollo in via Roma n. 40, previo appuntamento telefonico al n. 02 959698200.

 

La domanda sottoscritta ed a accompagnata da copia della carta di identità e degli ulteriori documenti utili alla gestione della domanda stessa (scansione/foto da cellulare)  deve essere inviata mezzo mail all’indirizzo comune.caponago@legalmail.it

 

In via secondaria e solo non disponendo di alcun indirizzo mail la domanda può essere presentata presso l’Ufficio Protocollo in via Roma n. 40, previo appuntamento telefonico al n. 02 959698200.

 

LA  DOMANDA di  AMMISSIONE MISURA SOLIDARIETÀ' ALIMENTARE è allegata al presente avviso.

IL PRESENTE BANDO RIMARRÀ VALIDO FINO ALL'ESAURIMENTO DELLE SOMME DISPONIBILI.

  

Per qualsiasi ulteriore informazione e/o chiarimento è possibile contattare lo Sportello Servizio Sociale al n. 335 1407192 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 oppure tramite mail all’indirizzo assistentesociale@comune.caponago.mb.it

 

Caponago, 14 dicembre 2020

 

IL SINDACO

Monica Buzzini

 

 

Buoni Spesa - Avviso

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Buoni Spesa - Domanda per l'assegnazione

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Buoni Spesa - Manifesto

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