Non sarà più possibile utilizzare il contante come strumento di pagamento per ottenere la carta d’identità, i certificati storici e il diritto fisso di € 16,00 per il procedimento di separazione e divorzio.

Il divieto è previsto da una Legge dello Stato che obbliga le Amministrazioni a riscuotere il dovuto esclusivamente attraverso il circuito PagoPa.

Nessun problema incorrerà il cittadino che vorrà pagare attraverso l’uso di pos e carta di credito in quanto questo ufficio è dotato del PosPagoPa,

Diversamente, se il cittadino chiede una prestazione e intende pagare con il contante, dovrà recarsi presso l’ufficio demografico, dichiarare la modalità di pagamento della prestazione, ritirare quello che in termine tecnico si chiama “pagamento spontaneo” e recarsi presso la posta, la banca o le tabaccherie abilitate per procedere al pagamento e ritornare in Comune esibendo la ricevuta e solo a questo punto sarà possibile emettere il documento richiesto.

Si fa presente che il pagamento del bollettino in posta, tabaccheria o banca potrebbe avere una commissione aggiuntiva oltre a quanto dovuto per la prestazione richiesta.

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