Coronavirus: indicazioni per il comune di caponago dal 2 marzo all’8 marzo incluso
Pubblicato il 2 marzo 2020 • Comune
UFFICI COMUNALI
Restano aperti con gli orari ordinari. Saranno prese le misure necessarie per evitare l’assembramento di persone. Si raccomanda di recarsi fisicamente in Comune per le sole attività che non possono essere espletate telefonicamente (02 959698202) o tramite email (info@comune.caponago.mb.it).
BIBLIOTECA
Aperta al pubblico per il servizio di prestito librario, con indicazione di evitare assembramenti di persone al banco. L’accesso per altre attività sarà possibile nel rispetto del DPCM 1/3/2020 (attività di studio e lettura consentite a patto che sia garantita la distanza tra le persone di almeno un metro).
SERVIZI SCOLASTICI ED EDUCATIVI
Sospesi i servizi educativi per l’infanzia (nidi e scuola materna) e le attività didattiche nella scuola primaria e secondaria. Sospesi tutti i corsi.
SPORT
Sospensione di tutte le attività di palestre e centri sportivi, anche per le attività all’aperto, per ogni ordine e disciplina, riguardanti lo sport di base e l’attività motoria in genere.
Sono consentiti eventi, competizioni sportive e sedute di allenamento, all’interno di impianti sportivi e con svolgimento a porte chiuse, per atlete e atleti tesserati agonisti. L’uso degli spogliatoi deve essere organizzato in modo da consentire il rispetto della distanza tra le persone di almeno un metro.
La palestra comunale resta comunque chiusa.
ASSOCIAZIONI, EVENTI, RIUNIONI E LUOGHI DI CULTO
Sospese tutte le manifestazioni e gli eventi in luoghi pubblici o privati di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso.
Chiusura dei centri culturali, sociali e ricreativi.
I luoghi di culto possono restare aperti con indicazione di evitare assembramenti di persone e garantendo alle la possibilità di rispettare la distanza di almeno un metro tra loro.
Sono sospese tutte le attività, le riunioni e gli incontri che si svolgono abitualmente nei locali della sede comunale.
ATTIVITÀ COMMERCIALI, BAR E RISTORANTI
Le attività commerciali possono restare aperte a condizione che siano prese misure organizzative tali da evitare gli assembramenti di persone e garantendo ai clienti la possibilità di rispettare la distanza di almeno un metro tra loro.
Sono consentite le attività di bar e ristorazione, senza limitazione di orario, a condizione che il servizio sia espletato per i soli posti a sedere e che le persone possano mantenere tra loro la distanza di almeno un metro.
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